Ordine Psicologi del Lazio, 01-03-2006
“Vi presentiamo una interessante presa di posizione dell’American Psychological Association di grande attualita’ per lo sviluppo della psicologia nel nostro Paese.
L’APA [http://www.apa.org/] e’ il massimo organismo a livello internazionale, di associazionismo professionale della psicologia.”
La mozione pone la questione cruciale dei territori della psicologia da tutelare anche attraverso l’uso appropriato del
linguaggio. Tale questione e’ stata posta anche dal nostro consiglio regionale con l’approvazione, nella seduta del 21 novembre 2005, del documento “Psicologia e nuove attivita’ di aiuto in ambito psicologico” che fa riferimento a “mestieri fantasiosi” che utilizzano per l’appunto il patrimonio della psicologia senza mai nominarla direttamente.
La Divisione di Psicoterapia (29) della American Psychological Association si interessa in modo approfondito dell’uso, nella Divisione 29 e nelle pubblicazioni dell’APA, dei termini generici per descrivere le attivita’ di health-care degli psicologi.
La professione di psicologo, considerata come tale, sta via via perdendo la sua distinta connotazione, poiche’ viene spesso confusa con le professioni pseudomediche che si occupano della salute mentale, e viene indiscriminatamente accomunata a quei servizi di ignota efficacia praticati dai cosidetti “terapisti”.
La Divisione di Psicoterapia della American Psychological Association esorta energicamente tutti gli autori ad usare i termini “Psicologia”, “Psicologico” e “Psicologi” (“psychology,” “psychological,” and “psychologists”), ogni qual volta si riferiscano agli psicologi e alle loro attivita’ professionali.
Specificatamente:
- Evitare l’uso dei termini generici (clinico, intervento, terapia, valutazione “clinician, intervention, therapy, assessment”) quando ci si riferisce alle attivita’ degli psicologi o della psicologia;
- Utilizzare i termini generici solo in quelle situazioni in cui ci si riferisce alle attivita’ di quelle persone che appartengono a piu’ professioni che si occupano della salute mentale;
- Adottare il termine “psicologia” come marchio di identificazione: per esempio “psicoterapia” in luogo di “terapia”, “valutazione psicologica” al posto di “valutazione”, “trattamento psicologico” invece di “trattamento”, “terapia psicologica” al posto di “terapia”.
- Usare i termini legali “psicologia” e “psicologi” quando indicato.
La Divisione di Psicoterapia della American Psychological Association si rivolge alla Divisione dei redattori (Journal editor, Bulletin editor, Internet editor) affinche’ informi tutti i suoi collaboratori circa l’applicabilita’ di questa linea di condotta e autorizza i membri del direttivo della Divisione 29 a promuovere e sostenere in modo collegiale utilizzo di questa politica nelle comunicazioni e nelle produzioni dell’APA.
Newsletter n. 5 del 26 gennaio 2006 – Ordine Psicologi del Lazio